Noi rientriamo ma il cuore resta lì!
Quella con Polina è stata una missione nata per portare aiuti – cibo, medicinali, antiparassitari – e salvare quanti più animali fosse possibile, ma anche per consegnare forniture mediche e di prima necessità a chi lavora per salvare vite ed evacuare sfollati. Le difficoltà non sono mancate: droni, esplosioni, strade bloccate. Ma ieri abbiamo potuto dire, finalmente, missione compiuta. Siamo sulla strada del ritorno, con ancora qualche cosa da fare.
Tratti di viaggio in mezzo al pericolo
Ieri mattina siamo ripartiti verso Dobropillia, cercando rotte alternative su strade secondarie per sfuggire ai droni che pattugliavano la zona. Nonostante questo, un’auto dietro la nostra è stata colpita, il ragazzo al volante non ce l’ha fatta.
Non potendo fare niente per lui abbiamo proseguito fino a Sloviansk, dove abbiamo scortato Filippo, il nostro responsabile sanitario, fino alla stazione. Quella stessa stazione era stata bombardata la sera precedente e la mattina stessa del nostro arrivo, ma Filippo è riuscito a salire sul treno in tempo, rientrando in Italia.
Il meteo come alleato
Il vento e la pioggia di ieri sono diventati la nostra ancora di salvezza: i droni non sono potuti decollare, regalandoci una finestra vitale. Ne abbiamo approfittato: assieme a Polina e a due coraggiosi volontari, abbiamo organizzato l’evacuazione dei cani e gatti salvati.
Donne coraggiose e cuccioli in fuga
Nel retro del nostro furgone, tra i tanti animali, c’era un cucciolo che ha simbolicamente riassunto tutta la speranza. A raccontare quei momenti è stato Niccolò Celesti, seduto dietro con gli animali:
“Avevamo quasi perso le speranze oggi, perché la situazione al fronte era davvero brutta.
Ma grazie a questi ragazzi coraggiosi che ci hanno aiutato, ce l’abbiamo fatta. Avevamo cani – come questo cucciolo – e gatti con i loro piccoli. Fra qualche ora saremo alla prima consegna. Io viaggio dietro per confortarli, mentre Vincenzo guida.”
Polina resta, ma non è sola
Quando siamo arrivati da Polina, lei ci ha consegnato i cani e i gatti destinati ai rifugi più sicuri. Abbiamo riempito gli spazi vuoti del furgone con cibo, antiparassitari e farmaci extra per i viaggiatori animali, ma Polina ha preso una decisione coraggiosa:
“No. Non me ne vado. Quelli che restano hanno bisogno di me.”
È così che Polina, nonostante il fronte leghi ogni via di fuga, ha scelto di restare, con i suoi animali e il suo senso di responsabilità.
La consegna e il rientro
Tra la notte e le prime luci dell’alba, abbiamo completato la consegna ai rifugi e ad alcune famiglie pronte ad accogliere i cani e i gatti. La missione, si può dire con orgoglio che gli animali sono salvi, protetti e amati, mentre noi siamo sulla via del ritorno verso casa.
Torneremo con nuove energie e nuovi progetti: continueremo a sostenere Polina da lontano, a confezionare pacchi di aiuti e a tornare appena sarà possibile.
Pur tornando, non smettiamo di esserci. Polina e gli altri rifugi aspettano il nostro aiuto quotidiano – e il vostro contributo può fare la differenza.
Ecco come donare e continuare a dare speranza:
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💳 Carta di credito:
Campaign Credit Card Link -
🏦 Bonifico bancario:
IBAN: IT45Y0623002804000040445400
Intestato a: INOSSIDABILE
Causale: Missione Ucraina 2025 -
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